L’associazione nazionale delle imprese assicuratrici giapponesi (GIAJ) ritiene irragionevoli le linee guida proposte dalla statunitense NAIC – National Association of Insurance Commissioners (Associazione Nazionale dei Commissari Assicurativi) riguardanti la valutazione delle “imprese riassicuratrici certificate” e delle “giurisdizioni qualificate”.
In un comunicato, la GIAJ dichiara che è irragionevole applicare un doppio processo di valutazione, complesso e gravoso, nei confronti dei “riassicuratori certificati” e delle “giurisdizioni qualificate” poiché in effetti costituisce un doppio rischio.
Aggiunge anche che dovrebbe esserci un riconoscimento di alcune qualifiche preesistenti e/o dello status internazionale e tutto ciò dovrebbe sostituire in larga parte (se non completamente) il processo di valutazione della NAIC.
Poiché alcuni “riassicuratori certificati” sono stati già sottoposti ad un processo di valutazione e operano in Florida e a New York, la GIAJ teme che i risultati di valutazioni future riguardanti le “giurisdizioni qualificate” potrebbero pregiudicare gli interessi di queste imprese.
La GIAJ è un’organizzazione composta da 26 membri che copre circa il 95% del totale dei premi assicurativi in Giappone.